
Materiale naturale conosciuto e apprezzato da millenni, da sempre il marmo affascina per bellezza, luminosità e resistenza.
Un emblema di lusso ed eleganza, mai uguale a se stesso, nelle sue infinite sfumature e tonalità di colore.
Il marmo: la bellezza forgiata dalla natura
Nello specifico si tratta di una roccia sedimentaria, che prende vita dall’accumulo di sedimenti rocciosi disgregati, sottoposti ad un processo naturale di pressioni e sbalzi termici, così da creare, in tempi lunghissimi, delle rocce diverse per tipologia e colorazione, secondo quantità e varietà di sedimenti prevalenti.
Pensiamo ai grandi scultori della storia, che dal marmo hanno creato opere di immensa bellezza. La pietra più utilizzata per la realizzazione dei mosaici dell’antica Roma, o i meravigliosi mosaici “cosmateschi”, che rivestono cattedrali e dimore di altissimo pregio.
Ai giorni nostri il marmo è ancora protagonista, in rivestimenti e pavimentazioni di design. La moderna tecnologia ha conferito a questo materiale nuove connotazioni, grazie a lavorazioni sempre più specifiche ed accurate, tecniche di finitura innovative e funzionali, tali da renderlo idoneo alla realizzazione di innumerevoli elementi architettonici e decorativi di pregio.
Differente per espressione estetica e finitura, amata da designer e architetti, questa pietra ben si sposa con ogni scelta stilistica: classica, moderna, minimal, nei colori delicati del bianco e del rosa, o quelli più intensi del rosso e del blu, scenografici e di carattere.
Tipologie e usi del marmo
Per ambienti di minore ampiezza, sono indicate pietre dalle sfumature delicate e leggermente venate, come il Marmo di Chiampo, a base crema o rosata. Ideale per il rivestimento di scale e stanze da bagno.
Il Marmo di Candoglia è un pregiato materiale bianco rosato, con leggere sfumature di grigio, che riveste il Duomo di Milano. Cromatismo variegato ed elegante.
Tra i bianchi anche il Marmo Arabesco, con venature grigio scuro, per pavimentazioni e rivestimenti interni, piani di lavoro, lavandini. Il celebre Marmo di Carrara, amato dagli scultori per lavorabilità e leggerezza, il classico dell’eleganza.
Dalle elevate caratteristiche estetiche, il Perlato di Sicila: estratto dalle cave di Custunaci, è una pietra dal fondo beige avorio, con inserti di calcite simili alla madreperla, per illuminare scale e pavimentazioni interne ed esterne. Come la Pietra di Trani, di aspetto lucente nelle tonalità del beige.
Per pavimenti ampi e decori architettonici, è molto interessante la Pietra di Apricena, tra i materiali migliori per resistenza e durata. Avorio tendente al nocciola chiaro, con sottili venature.
Fra i marmi chiari e luminosi, troviamo il Botticino, beige o rosato, con piccoli fossili incastonati. Compatto e resistente all’usura, ideale per rivestimenti di bagni e cucine.
Dalla Grecia il Marmo pentelico, bianco venato di verde, a grana fine.
Tra i rossi pregiati, di forte impatto estetico, il Rosso Levanto. Il fondo è rosso, con incursioni di verde e venature bianche. Per il rivestimento di bagni eleganti.
Ricercato il Rosso di Verona, dal particolare effetto “nuvolato”, per pavimentazioni esterne ed interne. Tra le pietre scure il Bardiglio, dal caratteristico colore blu o ceruleo venato, per pavimenti, piani di cucina e bagno.