Il marmo è una roccia metamorfica che si trova in natura e la parola deriva dal greco e significa “pietra splendente”. Se ben lavorato può diventare un complemento d’arredo esclusivo della nostra casa.
Tuttavia, essendo un prodotto naturale è portato a subire delle trasformazioni col tempo a causa di fattori stressante specialmente se utilizzato in luoghi molto frequentati o molto utilizzati in particolare in bagno e in cucina. In quest’ultima zona della casa spesso si usa il marmo come top o tavolo da lavoro ed essendo un materiale poroso tende ad assorbire le sostanze con cui viene a contatto.
Particolarmente nocivi per il marmo sono olio, caffè e vino; ma, indipendentemente dalle macchie provocate da sostanze aggressive, il marmo col tempo tende a perdere la sua lucentezza diventando opaco. Il principale nemico, aldilà di tutte le aspettative, è proprio l’acqua che invece di detergere provoca maggiormente opacità.
Ma vediamo alcune delle alternative per lucidare e smacchiare il marmo.
Panno umido
Un modo per pulire con facilità un marmo che ancora non ha assorbito sostanze è passare un panno umido di acqua calda. Il segreto è quello di asciugare immediatamente la superficie con un panno di cotone per evitare graffi e per far si che il calcare presente nell’acqua non opacizzi.
Bicarbonato
Un prodotto efficace per la pulizia del marmo è presente nelle dispense della maggior parte delle case ed è il bicarbonato. Quest’ultimo può essere utilizzato creando una sorta di pasta con l’acqua. Essendo formato da microgranuli avrà un’azione abrasiva capaci di eliminare lo sporco.
Sapone di Marsiglia
Se con il panno umido e con il bicarbonato non si ottiene l’effetto desiderato, sarà possibile ricorrere al sapone di Marsiglia, un detergente naturale che passato con una spugna sulla macchia eliminerà ogni traccia. Il sapone di Marsiglia, in presenza di macchie più dure da rimuovere, potrà essere utilizzato anche in combinazione con il bicarbonato.
Detergente per marmi
Nel caso in cui tutte le soluzioni finora descritte risultino non efficaci sarà possibile utilizzare un prodotto non acido realizzato proprio per la pulizia del marmo e dovrà essere utilizzato solo diluito in acqua e poi passarlo sulla superficie con un panno morbido per evitare un’azione aggressiva.
È bene ricordare che in nessun caso è consigliato utilizzare aceto, limone o altre sostanze acide e corrosive che possano scolorire il marmo; sono inoltre da evitare tutti i saponi aggressivi, in particolare sgrassante e anticalcare, che se spruzzati direttamente sulla superficie e non diluiti in acqua provocano delle forti corrosioni che non andranno più via.
Per la pulizia del marmo è sempre necessario utilizzare panni morbidi ed evitare spugne abrasive e aggressive che possano provocare graffi.